venerdì 6 giugno 2014

Palermo 10 giugno, Si presenta “La radice del baobab” di Alfio Gennaro (Ed. la Zisa)



“La radice del baobab” è il titolo del volume di Alfio Gennaro, dell’associazione Medici senza Frontiere, e pubblicato dalle edizioni La Zisa, che verrà presentato martedì 10 gennaio, alle ore 17 e 30, presso la bottega "I Sapori ed i Saperi della Legalità" di piazza Castelnuovo 13, a Palermo. Interverranno, oltre all’autore, Sino Mazza e Davide Romano.

Il libro: Alfio Gennaro, “La radice del baobab”, Prefazione di Sino Mazza, Edizioni La Zisa, pp. 128 con illustrazioni, euro 12,00

«Mi ha spinto a scrivere il bisogno di comunicare le emozioni che tante volte, nei giorni trascorsi in Africa, mi hanno scosso l’animo, nel bene e nel male. Sensazioni difficilmente esprimibili sulla carta, ma sicuramente scolpite nel cuore di chi, almeno una volta, si è trovato in quelle terre lontane. Ho sentito il bisogno di quei tanti uomini, neri o bianchi che siano, conosciuti nel mio vagabondare sulle piste africane, uomini e naturalmente anche donne, che hanno dedicato interamente la loro vita a questa terra che quasi sempre li ha ripagati offrendo loro il fascino dei suoi “ritmi d’amore”. Ricorderò proprio questi uomini e le situazioni in cui li ho conosciuti, ma principalmente cercherò di capire io stesso, mentre ve ne parlo, il segno che hanno lasciato nel mio animo. Cercherò di scoprirlo insieme a voi...».


Alfio Gennaro, 1944, palermitano, medico specialista ginecologo, esperto di etnoantropologia africana e medicina tropicale, da oltre 28 anni viaggia in Africa nelle regioni più remote venendo a contatto con le tribù più primitive. Ha collaborato con il Touring Club Italiano e il Touring Club Suisse rispettivamente per l’aggiornamento di “Africa facile e no” e “Transafrique”. In occasione della Medivacanze 1984 ha allestito una mostra etnologica e presentato alcuni documentari cinematografici di suoi viaggi africani, sponsor la British Leyland. Presso il Laboratorio d’If in collaborazione con Lega Ambiente e Cooperazione Internazionale Sud Sud ha presentato i cortometraggi L’inquinamento del fiume Athi e L’Occidente inquina l’Africa (Kenia 1987). Da nove anni si occupa quasi esclusivamente delle tradizioni e dei popoli dell’Etiopia su cui sta realizzando dei cortometraggi. Su una sua spedizione nella valle del fiume Omo Bottego (Etiopia meridionale – confine Sudan) è stato recentemente pubblicato un libro (Father, Abba, Padre, Gaefra Editore). Dal 2006 lavora e vive stabilmente in Africa (Etiopia, Nigeria). Attualmente fa parte di Medici Senza Frontiere.

mercoledì 28 maggio 2014

La storica “Libreria forense” di Palermo diviene libreria fiduciaria delle Edizioni La Zisa



Palermo, 28 maggio 2014 – Una libreria con una storia antica e prestigiosa, nota in tutta la città e soprattutto ai numerosi studenti delle facoltà di Giurisprudenza e di Architettura che nel frattempo sono magari divenuti affermati professionisti o docenti delle stesse facoltà.
Ma anche un luogo dove poter scambiare due chiacchiere, fra una lezione a l’altra, con i coniugi Valenti, sempre disponibili ad ascoltare e a dare consigli, anche bibliografici, con la competenza e la passione dei librai di un tempo.
Per tutti questi motivi, la “Libreria forense” di Renato Valenti, situata nel cuore del centro storico della città, in via Maqueda n. 185, è ormai un’istituzione e un baluardo contro l’avanzata delle librerie di catena, che assomigliano sempre più a dei supermercati, e la  crisi di quelle indipendenti, ormai decimate anche dall’attuale e prolungata situazione economica.
Oggi questa oasi di cultura stringe un accordo commerciale particolare con le Edizioni La Zisa, presenti in città da più di 25 anni, e diviene una “libreria fiduciaria” dell’editore siciliano.
 “Stiamo stringendo accordi di questo tipo - spiega Davide Romano, direttore editoriale della Zisa - con numerose librerie storiche indipendenti del Paese per rafforzare la nostra rete di distribuzione e, quindi, anche la presenza dei nostri numerosi titoli, ad oggi più di trecento, sui loro scaffali. Ma è anche un modo per resistere alla crisi, che ha colpito duramente il settore, e allo strapotere dei grandi gruppi editoriali e delle librerie di catena che stanno costringendo alla chiusura editori e librai indipendenti”.

giovedì 22 maggio 2014

Progetto Accademia, La tesi di laurea può diventare un vero libro



La casa editrice La Zisa, in collaborazione con la casa editrice Ex Libris, offre una grande opportunità a laureandi e laureati, proponendo la pubblicazione delle tesi di laurea già discusse o da discutere all’interno della nuova collana “Accademia”. È possibile inviare i testi, insieme ai propri dati (nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico), entro e non oltre il 31 agosto 2014 al seguente indirizzo:

Edizioni La Zisa, via Lungarini 60 – 90133 Palermo; o via e-mail a: lazisaeditrice@gmail.com, in formato doc o pdf.

Gli autori delle opere ritenute idonee per la pubblicazione riceveranno una proposta editoriale. I manoscritti non saranno restituiti. Tutte le tesi selezionate, tra le più originali e brillanti, saranno immesse sul mercato sotto forma di saggi dotate di codice Isbn per essere identificate in tutto il mondo, di bollino Siae per la tutela del diritto d’autore e di codice a barre e verranno promosse e distribuite su tutto il territorio nazionale.
Il progetto “Accademia”, che non ha precedenti in Italia, persegue l’obiettivo di diffondere e far conoscere le nuove visioni di chi ha svolto un serio lavoro di ricerca, impostazione e analisi riguardo le più svariate tematiche. La pubblicazione della tesi può valere, inoltre, un maggiore punteggio ai concorsi pubblici, arricchire il curriculum vitae ed è la memoria tangibile di un giorno importante da dedicare ad amici cari e parenti.


Per informazioni scrivere a lazisaeditrice@gmail.com o chiamare allo 091 5509295.

giovedì 13 febbraio 2014

Un concorso letterario per San Valentino


 
Parole d’amore per te: inviaci la tua storia d’amore

 

In occasione della festa degli innamorati, anche quest’anno la casa editrice La Zisa lancia una selezione di elaborati, “Parole d’amore per te”, invitando gli autori italiani e stranieri a scrivere e inviare racconti e poesie sul tema dell’amore. Le opere, che devono essere rigorosamente inedite e pervenire in lingua italiana, verranno pubblicate in un’antologia poetica-letteraria.

Si può partecipare inviando un racconto (massimo cinque cartelle, circa 15.000 battute ‒ spazi inclusi), o una poesia (massimo 30 righe), in formato doc o pdf. I lavori devono essere indirizzati a Edizioni La Zisa, via Lungarini 60 – 90133 Palermo; in alternativa è possibile inviarli all’indirizzo e-mail lazisaeditrice@gmail.com, inserendo anche le proprie generalità, recapito postale, numero telefonico e indirizzo e-mail. Si consiglia anche di allegare all’elaborato un breve profilo dell’autore. Ogni partecipante può inviare soltanto un elaborato per ognuna delle due sezioni.

Il termine utile per inviare i lavori è il 31 marzo 2014. La segreteria comunicherà tempestivamente le opere selezionate che andranno a comporre l’antologia di raccolta di tutti i lavori finalisti. Il volume avrà per titolo “Parole d’amore per te”. Per richiedere ulteriori informazioni inviare una mail a lazisaeditrice@gmail.com oppure telefonare al numero 0915509295.

Contestualmente all’invio degli elaborati, gli autori autorizzano al trattamento dei dati personali ai soli fini istituzionali legati all’iniziativa, comprese la comunicazione, l’informazione e la promozione, e per comunicazioni e news delle Edizioni La Zisa.

lunedì 23 dicembre 2013

Progetto “Accademia”. La tesi di laurea può diventare un vero libro




La casa editrice La Zisa offre una grande opportunità a laureandi e laureati, proponendo la pubblicazione delle tesi di laurea già discusse o da discutere all’interno della nuova collana “Accademia”. È possibile inviare i testi, insieme ai propri dati (nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico), al seguente indirizzo:


Edizioni La Zisa, via Lungarini 60 – 90133 Palermo; o via e-mail a: lazisaeditrice@gmail.com, in formato doc o pdf.

Gli autori delle opere ritenute idonee per la pubblicazione riceveranno una proposta editoriale. I manoscritti non saranno restituiti. Tutte le tesi selezionate, tra le più originali e brillanti, saranno immesse sul mercato sotto forma di saggi dotate di codice Isbn per essere identificate in tutto il mondo, di bollino Siae per la tutela del diritto d’autore e di codice a barre e verranno promosse e distribuite su tutto il territorio nazionale.

Il progetto “Accademia” che non ha precedenti in Italia, persegue l’obiettivo di diffondere e far conoscere le nuove visioni di chi ha svolto un serio lavoro di ricerca, impostazione e analisi riguardo le più svariate tematiche. La pubblicazione della tesi può valere, inoltre, un maggiore punteggio ai concorsi pubblici, arricchire il curriculum vitae ed è la memoria tangibile di un giorno importante da dedicare ad amici cari e parenti.

Per informazioni: www.lazisa.it, info@lazisa.it o tel. 0915509295.




lunedì 2 dicembre 2013

Edizioni La Zisa: da più di vent’anni editori per passione.




La società La Zisa è stata costituita a Palermo nel 1988, nel periodo di maggior vigore culturale che ha avuto inizio a partire dalla fine degli anni Sessanta. L’intento iniziale dei soci fondatori era quello di recuperare e rendere nuovamente fruibili testi di autori siciliani che in passato avevano avuto una eco nazionale e internazionale, e di autori stranieri che avevano affrontato argomenti riguardanti la Sicilia e le sue interne vicende. Vi era, in questo proposito, l’esigenza di riannodare alcuni fili ad un ambito di maggiore respiro europeo e mondiale, che un certo sicilianismo deteriore aveva spezzato, rendendo l'Isola più isolata che mai. La casa editrice pubblicò anche alcuni volumi riguardanti il fenomeno mafioso che cercavano di fornire chiavi di lettura inusuali e scientificamente attendibili, in particolare si ricorda la pubblicazione dell’inedita relazione sulla mafia del territorio corleonese, presentata dal generale Carlo Alberto Dalla Chiesa alla Commissione nazionale antimafia, che diede una certa notorietà anche in ambito nazionale all'azienda editoriale.
A metà degli anni Novanta l’attività editoriale riscontrò anche il plauso e l’incoraggiamento degli ambienti accademici palermitani, e non solo, che si tradusse nella pubblicazione di alcuni volumi di affermati studiosi in diversi ambiti disciplinari. Furono pertanto elaborate nuove collane di storia, sociologia, antropologia, architettura, critica letteraria, economia. Tra gli autori vanno segnalati: i premi Nobel per la letteratura François Mauriac, Maurice Maeterlinck, Ghiorgos Seferis e Lev Tolstoj; i magistrati Rocco Chinnici, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino; il fondatore del Partito popolare don Luigi Sturzo; l’archeologo Vincenzo Tusa;  lo storico liberale Antonio Jannazzo; i sociologi Mario Grasso e Alessandra Dino;  l’architetto Giuseppe Esposito e tanti altri. Come appare chiaro da alcuni dei nomi sopra menzionati, sebbene La Zisa abbia privilegiato la saggistica, non di rado ha rivolto il suo interesse alla narrativa mantenendo un livello sempre medio-alto della produzione lanciando talvolta anche nuovi talenti, alcuni dei quali hanno poi proseguito la propria attività culturale con prestigiosi e affermati editori in tutta Italia.
Agli inizi del 2000 il patrimonio della Zisa veniva ceduto ad un nuovo gruppo disponibile a raccoglierne l’eredità e a perpetuare e incrementare i programmi e gli intendimenti del marchio.
In questi ultimi anni, La Zisa ha continuato l’impegno culturale già intrapreso dai fondatori, riscuotendo un buon successo con alcune pubblicazioni come il saggio dei giornalisti Fabio Bonasera e Davide Romano Inganno padano. La vera storia della Lega Nord (Prefazione di Furio Colombo); l’opera dello scrittore Vittorio Gorresio Risorgimento scomunicato (Prefato da Gianni Vattimo); o il pamphlet del giornalista del Sole24Ore, Nino Amadore, La zona grigia. Professionisti al servizio della mafia; inoltre, vanno menzionati: la relazione della Commissione parlamentare Antimafia sulla ‘Ndrangheta o, ancora, le recenti pubblicazioni di Pompeo Colajanni Le cospirazioni parallele e di Girolamo Li Causi  Terra di frontiera con la prefazione dell’ex ministro della Repubblica Oliviero Di Liberto. Per la casa editrice hanno inoltre scritto, fra gli altri: Margherita Hack, don Vitaliano della Sala, Luciano Violante, Rita Borsellino, Gianni Vattimo, Alda Merini, rav Giuseppe Laras, Marcelle Padovanì, Diego Novelli,  Nicola Tranfaglia…
La Casa Editrice La Zisa si è quindi affermata come tra le più significative realtà editoriali di qualità del nostro Paese, anche attraverso una nuova rete di distribuzione con depositi in tutte le regioni del territorio nazionale e all’estero.
La casa editrice aderisce e collabora con l’associazione “Addiopizzo” per la divulgazione del binomio sviluppo e legalità quale unico mezzo per contrastare la mentalità mafiosa che da troppo tempo soffoca l’economia siciliana e non solo.

lunedì 18 novembre 2013

In libreria: Dante Lattes, “Apologia dell'ebraismo”, Edizioni La Zisa, prefazione di Rav Giuseppe Laras, nota di Claudio Vercelli, pagine: 112, euro 9,90(ISBN: 978-88-95709-90-1)

Quest'opera di Dante Lattes, pubblicata per la prima volta dall'editore Formiggini nel 1923, all'interno di una collana di Apologie, continua ad essere un valido strumento per un primo, esaustivo approccio alla religione e alla cultura ebraica, ancora oggi poco o approssimativamente conosciute in Italia, ma alle quali tutti siamo largamente debitori. Se a ragione l'uomo moderno "non può non dirsi cristiano", non è meno vero che la storia dell'umanità avrebbe preso una strada diversa, e senza dubbio peggiore, senza l'apporto fecondo e determinante del popolo ebraico. Conoscere l'ebraismo è, dunque, necessario per riflettere sulle nostre radici e, nel contempo, valutare se il nostro percorso ha pienamente tenuto conto degli insegnamenti morali e sociali elaborati dalla Chiesa e dalla intellighenzia di Israele.

Dante Lattes (1876-1965), uno dei maggiori rappresentanti dell'ebraismo italiano, è stato scrittore, giornalista ("Il corriere israelitico", "Israel", "La Rassegna Mensile di Israel", del quale è stato direttore fino alla morte), traduttore, educatore, rabbino. Oltre al presente volume, si ricordano: Commento alla Bibbia, Il sionismo, e Nel solco della Bibbia.